Dal proverbio:
Non esiste sasso nel tuo cammino che tu non possa sfruttare per la tua propria crescita.
A ridosso della riva destra, il fiume disegna un’ampia curva e controcurva, ironia della sorte.. guarda caso una S che volge a ponente, dove lo scheletro è più ciottoloso e permeabile; è la culla per vini di ottima qualità ed alto titolo alcolometrico con una parte argillosa che da colore tenue e struttura. Buona acidità fissa, discreta longevità e freschezza, sensazioni olfattive complesse.
Lisa è il nome della figlia più giovane della quale il vigneto ne può quasi rappresentare il suo carattere.
Non a caso il padre lo ha voluto per lei perché possa mettere a frutto questo lembo di terra, frutto che si lascia apprezzare per il suo sapore dolce e armonioso, per l’aroma di mela e fiori d’acacia e per la sua storia, un sorso equivale a un tuffo nel passato, nei suoi vitigni antichi che oggi vengono curati e valorizzati, un Glera elegante anche per la donna più sofisticata che ama un perlage vivace da scoprire insieme alle ricette tipiche regionali alla cucina di qualità.
L’eccellenza di un vino che si può consumare a tutto pasto in quella dry e in quella extra dry la quale si sposa piacevolmente con i dolci delle feste.